Uno spazio e un tempo per pensare.

Per una o due ore settimanali, a seconda dei periodi dell’anno, le classi del biennio dell’Indirizzo Professionale Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale si suddividono in gruppi ristretti e si dedicano alla riflessione metacognitiva, cioè al come si apprende, lasciando da parte per “un momento” il cosa.

Conoscere il proprio funzionamento cognitivo, trovare le strategie per migliorarlo, imparare a tenerlo sotto controllo attraverso l’esercizio. Le esperienze di successo accrescono la motivazione, perché si determina una maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità e di conseguenza un aumento di autostima e del senso di autoefficacia.

Le strategie di apprendimento sperimentate vengono poi generalizzate e applicate al metodo di studio in ambito scolastico.

Al Dehon il programma Feuerstein (proposto dalla docente formata e autorizzata all’applicazione del metodo), dopo un’iniziale sperimentazione, è diventato parte integrante del percorso curricolare, nella convinzione che la scuola debba sviluppare capacità riflessive, di problem-solving e flessibilità mentale, di autovalutazione e utilizzo costruttivo dell’errore, per aiutare i ragazzi a trasformare i numerosi stimoli, in cui sono immersi, in reali fonti di apprendimento.

Ecco cosa ne pensano, i diretti interessati, dell’esperienza di lavoro con il PAS (Programma di Arricchimento Strumentale):

“si impara a vedere il ragionamento che c’è dietro a ogni piccola decisione e azione”

“di solito sono molto impulsiva e questo lavoro mi aiuta”

“ci si concentra molto sul ragionamento prima dell’azione”

“serve a sviluppare tranquillità e sicurezza in sè stessi”

“il PAS aiuta a capire i miei errori e migliorarmi”
“aiuta per la concentrazione”

“gli esercizi sono molto piacevoli, per un’ora ti fa ragionare e confrontare con il resto del gruppo”

“è molto bello perché ci confrontiamo e sentiamo diversi punti di vista”

“i ragazzi possono parlare liberamente, aiuta a pensare, elaborare i contenuti e esprimerli in modo chiaro”

“non si ha mai paura di essere giudicati”

“ho imparato come è importante leggere bene e comprendere la consegna”

“il lavoro sull’orientamento spaziale mi ha insegnato a guardare le cose da una prospettiva diversa dalla mia”

“bisogna spaziare tanto con la mente, usare il ragionamento e fare collegamenti, ogni volta si aggiunge un tassello in più”

“insegna a ragionare con il giusto tempo”

“sto imparando a risolvere un problema per volta”

“il motto è ‘un momento sto pensando’ mi è rimasto impresso, bisogna fermarsi a riflettere”