Oriens, oriri, “che sorge” e “volgersi verso l’oriente e riconoscere i punti cardinali”.

Nell’antichità gli uomini si orientavano nello spazio e nel tempo grazie all’osservazione del sole. È con questa immagine di uomini che scrutano il cielo per capire in che direzione muoversi che vogliamo iniziare a parlare di orientamento in uscita.

ORIENTARE NON VUOL DIRE INFORMARE!

I siti delle università sono colmi di magnifiche informazioni che potete leggere, ma basta questo per sentirsi orientati?

Dobbiamo aver chiaro che il tentativo è quello di trasformare la domanda “che lavoro farò nella mia vita?” in tante altre domande possibili: “Chi sono? Come immagino il mio futuro? Come sogno di vivere la mia vita?”. Sappiamo bene che per rispondere ci vuole una vita intera, una continua riflessione su di sé e sul mondo che ci circonda, ma possono essere formative anche tante esperienze che possiamo fare e che ci possono far scoprire cosa ci piace, cosa sappiamo fare, cosa ci interessa…

L’orientamento richiede quindi tempo, pazienza, ma soprattutto protagonismo del soggetto.

Per cercare di accompagnare il più possibile i nostri studenti degli ultimi anni facciamo poi diverse proposte.

Raccolta degli interessi

Una fase per noi essenziale è la raccolta dei loro interessi. Per questo ogni anno somministriamo alle quarte e alle quinte dei questionari per capire che idee o ambiti di interesse hanno per il loro futuro e dalla lettura di queste risposte costruiamo poi delle occasioni ad hoc, con proposte che possono anche variare di anno in anno o coinvolgere solo alcune classi, alcuni indirizzi o alcuni singoli studenti.

Colloqui

Da una ricerca fatta tra i nostri ex studenti (abbiamo raccolto più di 400 risposte) è emerso che lo strumento più prezioso nel loro percorso di scelta è stato il confronto con i loro professori. Per questo invitiamo i ragazzi a chiedere ai docenti dei loro consigli di classe del tempo per scambiare qualche idea sul loro futuro. Inoltre i docenti responsabili dell’orientamento si rendono disponibili per colloqui orientativi specifici con tutti gli studenti che lo richiedono.

La formazione sul Servizio Volontario Civile in Italia o all’Estero

Il Servizio civile universale è la scelta volontaria di dedicare alcuni mesi della propria vita al servizio di difesa, non armata e non violenta, della Patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, attraverso azioni per le comunità e per il territorio. Il Servizio civile universale rappresenta una importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani, che sono un’indispensabile e vitale risorsa per il progresso culturale, sociale ed economico del Paese. È anche una occasione per molti giovani di mettersi in gioco e conoscere il mondo lavoro o i loro interessi. https://www.serviziocivile.gov.it/

Incontri con professionisti

Conoscere professionisti del settore che raccontano il percorso formativo svolto e la concretezza del loro lavoro è spesso un passo fondamentale. È possibile organizzare incontri di scambio tra professionisti che vengono nelle nostre classi e studenti, soprattutto anche all’interno di laboratori rivolti ad alcune classi o progetti specifici.

Incontro di formazione al test d’ingresso di medicina e delle professioni sanitarie sanitari

L’incontro prevedere possibilità di interagire con studenti universitari e conoscere la loro esperienza di studio. Verranno comunicate informazioni sulla modalità del test d’ammissione e sulle diverse facoltà di medicina. Verrà fatta anche una breve simulazione del test d’ingresso.

Incontri specifici

Da diversi anni proponiamo agli studenti interessati in collaborazione con organizzazioni che si occupano di orientamento incontri informativi sul funzionamento del mondo delle università (cosa vuol dire corso triennale o corso magistrale, cosa sono i CFU…) e sulle carriere in divisa, cioè le diverse opportunità di studio e lavoro legate al mondo delle forze armate e dalle forze di polizia (Esercito Italiano, Marina, Aeronautica, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria).

Diffusione di informazioni

Inoltre come scuola riceviamo molte informazioni da università e istituti che vogliono far conoscere la propria proposta formativa, man mano le giriamo ai rappresentanti di classe in modo che arrivino direttamente agli studenti. Sicuramente non sono esaustive rispetto alla gran quantità di open day, corsi ed atenei sul mercato, ma riteniamo siano un buono stimolo.

Gli incontri su percorsi post diploma non universitari

Sono attivati su classi specifiche o per ragazzi che ne fanno richiesta; danno informazioni in merito agli Istituti Tecnici Superiori (ITS, https://www.miur.gov.it/percorsi-its) e sui corsi regionali professionalizzanti (come quello per formare OSS o Assistente Odontoiatrico ASO).

Possibilità di richiedere test psicologici di valutazione delle proprie predisposizioni

Le ore dedicate all’orientamento possono rientrare nei PCTO.